G. Frassinetti

 

Giuseppe Paolo Maria Frassinetti 

(N. Genova, 15 dicembre 1804 – M. Genova, 2 gennaio 1868) 

Fondatore della Congregazione dei Figli di Santa Maria Immacolata.

Biografia

Giuseppe Paolo Maria Frassinetti era un sacerdote diocesano. Fratello di S. Paola, di cui curò l'educazione e che aiutò nella fondazione delle Suore di Santa Dorotea.  

Venne ordinato sacerdote nel 1827 a Savona e nel 1831 venne nominato parroco di Quinto al mare. Parroco di grande capacità; autore di grande teologia, morale, spirituale, tra cui un Compendio della Teologia Morale di s. Alfonso M. De' Liguori (1865-1866); confessore e direttore spirituale di alcuni santi dell’ottocento; promotore e grande devoto dell’Eucarestia e Maria; curatore delle sante vocazioni sacerdotali e consacrati. Studiò al seminario arcivescovile di Genova ed ebbe come professore Antonio Maria Gianelli.

Nel 1860 pose le basi di quella che divenne la congregazione dei Figli di Santa Maria Immacolata, eretta canonicamente solo nel 1903. 

I procedimenti per la sua canonizzazione sono iniziati a Genova nel 1916 e nel 1991 papa Giovanni Paolo II, riconosciutane l'eroicità delle virtù, gli ha attribuito il titolo di Venerabile.

PREGHIERA D’INTERCESSIONE

VERSO LA BEATIFICAZIONE

Padre Santo, Ti preghiamo

di elevare agli onori degli altari

il Tuo servo Giuseppe Frassinetti,

se è di Tua maggior gloria.

Egli amò profondamente Gesù Cristo,

Sommo ed Eterno sacerdote,

e con la grazia dello Spirito Santo

lo testimoniò con la vita, le parole e gli scritti.

Con grande ardore

promosse la santità nel Popolo di Dio,

sostenne le vocazioni

alla vita consacrata e sacerdotale,

curò la formazione umana e cristiana

delle giovani generazioni,

diffuse la devozione eucaristica e mariana

in comunione con il Papa.

Per la Tua misericordia,

per i meriti della Vergine Immacolata

e con l’intercessione di Giuseppe Frassinetti,

ti preghiamo di concederci la grazia…

che ci sta tanto a cuore. Amen. 

FILE IN PDF SHARING.....
(CLICCA IL FILE PER APRIRLO)


NOVENA IMMACOLATA

SANTO ROSARIO CON IL FRASSINETTI 

VIA MATRIS







FRASI, PENSIERI, DETTI FRASSINETTIANI

Dagli scritti del Ven. Giuseppe Frassinetti

Industrie Spirituali, “l’Ingegnosità per la vita spirituale” iniziativa (1-3)

Per favorire il pensiero della presenza di Dio, metti un’immagine sacra che tu possa vedere anche soltanto quando alzi gli occhi. Questa immagine servirà a mantenere  in te il pensiero della presenza di Dio, ti susciterà le preghiere e ti difenderà da intenzioni cattivi, tue e degli altri.

Le persone devote, ogni volta che vedrano quella immagine sacra, la saluterano con affetto, susciterà in loro preghiera e benedizione a Dio. Immagina quante persone, negli anni, loderanno Dio attraverso quell’immagine. Tutto questo bene

certamente avverrà grazie alla tua iniziativa.

L’immagine sacra potrà anche servire come avvertenza alle persone con cattive intenzioni, passando e vedendo l’immagine possono cambiare la loro intenzione cattiva. Al contrario,  una persona che mette un’immagine mondana e scandalosa e quell’immagine rimane nel posto per tanti anni, pensa che tipo di valore possa suscitare nelle persone, presenti e futuri.

Rifletti sulla tua iniziativa di procurare l’immagine sacra come simbolo della  presenza di Dio e di quanto bene puoi fare alla tua città di oggi e domani. Anche se non ci sarai più, la tua opera buona rimarrà come una benedizione a tutto il popolo.

PREGHIERA PER IL DIES NATALIS

DEL VEN. P. GIUSEPPE FRASSINETTI

O Gesù, Tu sei il Buon Pastore

che dà la propria vita per le sue pecore.

Tu ami molto il tuo gregge,

e tu continui a dargli pastori

secondo il tuo cuore,

affinché nessuno di loro sia perduto.

Ti lodiamo e ti ringraziamo

perché ci hai dato p. Giuseppe Frassinetti,

tuo sacerdote, che ha vissuto e svolto

il suo sacerdozio nell’imitazione totale

e unione completa con te,

Sommo ed Eterno Sacerdote.

fà che anche noi camminiamo

nella via della santità

tutti i giorni della nostra vita:

puri, santi e senza difetto

davanti al nostro Padre celeste.

O Cristo, sei Tu la sola fonte di vita,

di luce e di amore,

esaudisci la nostra preghiera

per l’intercessione del Tuo sacerdote

p. Giuseppe Frassinetti,

se è per la tua gloria e la salvezza delle anime.

Una pagina dedicata al fondatore dei Figli di S. Maria Immacolata,

i suoi detti e frasi significativi per la vita spirituale.

Aggiungete pure commenti

dagli scritti del venerabile Giuseppe Frassinetti

“Industria* per la vita spirituale”

Modificato

*Ingegnosità, *Iniziativa, per la vita spirituale

1

Per favorire il pensiero della presenza di Dio, metti un’immagine sacra che tu possa vedere anche soltanto quando alzi gli occhi. Questa immagine servirà a mantenere in te il pensiero della presenza di Dio, ti susciterà le preghiere e ti difenderà da intenzioni cattive, tue e degli altri.

Metti una immagine sacra alla porta di casa tua e ovunque opportuno per ricordare sempre Dio.

2

Suggerisci questa stessa iniziativa anche alle persone tue amiche e se è possibile metterli anche ai posti dove frequentano le persone come luogo pubblico, piazza o strada, anche contribuendo a spese tue.

Immagina quante persone, negli anni, loderanno Dio attraverso quell’immagine. Tutto questo bene certamente avviene grazie alla tua iniziativa.

Pensa della tua iniziativa di procurare l’immagine sacra come presenza di Dio, di quanto bene puoi dare all’oggi e domani della tua città.

3

Per eliminare immagini e libri cattivi.

Visitando la casa dei tuoi parenti o amici e scopri qualche immagine poco decente, se pensi che non puoi convincere a strapparla o bruciarla, procura di offrirle una immagine sacra o almeno che rappresenti immagine con valore sacra, pregandola di volerla mettere al posto di quella che ti faresti consegnare per distruggerla.  In tal modo, edificherai l’anima di quella persona e la allontani dai pensieri mondani.

4

Iniziativa per introdurre una buona istituzione.

Se desideri iniziare una pratica caritatevole e ti imbatti in persone contrarie, non darti per vinto. Continua con amore e volontà la tua battaglia qualcuno a poco a poco cederà e ti seguirà. Intanto tu lavora per il bene del popolo, incontrerai sempre qualcuno che farà guerra al bene. Il bene che vorrai seminare deve essere a gloria di Dio e per l'utilità del prossimo. Ti sembra cosa da poco? Non preoccuparti, con la grazia di Dio, la tua opera crescerà e diventerà grandiosa. Se fallirai chiedi a Dio di mortificare il tuo amor proprio, che non desidera altro che farsi grande agli occhi degli uomini.

5

Per rendere più ricche le nostre opere di bene mettici tutto l'impegno che puoi. Però deve sapere che alcune opere di pietà andranno avanti anche senza la tua partecipazione, alcune opere di bene ti sembrano difficili poi spinose, allora metterai tutto il tuo Ardore nel loro eseguimento e le preferirei alle altre.

Non impegnarsi per le opere alle quaglie è assegnata una retribuzione un guadagno materiale, ma piuttosto di quelle più trascurate, anzi sii generoso, diligente allora non ti mancherà la benedizione di Dio. Se vuoi redimere le anime lontane da Dio, comincia a curare i loro corpi. Ci sono persone che vivono lontane da Dio, senza interessi spirituali, Ma se qualcuno si prende cura di loro iniziando dalle loro infermità corporali o aiutandoli nelle loro povertà materiali, esortandoli anche ad avvicinarsi a Dio, allora si guadagnano anime che sembrano perdute.

6

Per indurre alla consolazione spirituale.

Se ti capita di avere rapporti con un peccatore, mostrati afflitto per lui, partecipa alle sue pene, semplicemente gli dirai che conosci la persona capace di consolare e lenire ogni dolore, il tuo consiglio verrà accolto. Poi gli consiglierai di affidarsi a uno zelante ministro di Dio. In tal modo, egli troverà la consolazione dello spirito. Come la Samaritana durante il colloquio con Gesù, si senti amata da lui, malgrado i suoi peccati, a differenza dei Giudei che la giudicavano soltanto. In questo modo, per amore, avviene la sua conversione.

7

Per ottenere la grazia agli infermi e i moribondi

Se ti trovi davanti un moribondo che rifiuta la confessione, metti sotto il suo cuscino una medaglia benedetta e prega per la sua conversione affidando alla Madre celeste la sua anima. Se ti trovi di fronte ad un infermo priva di sensi, che non può confessarsi, puoi fare un voto per la salvezza della sua anima. Però lo farai sempre secondo il consiglio del tuo confessore.

8

Pregare al bene le buone indoli mal coltivate.

Se incontri giovani che hanno gravi difetti, ma che dimostrano un indole buona, fai in  modo di condurli verso una vita migliore. Sii però discreto e usa tutte le migliori intenzioni, fingi di non vedere i suoi difetti, ma nello stesso tempo correggili dolcemente e con amore.

9

Se vuoi persuadere i giovani a aderire al bene, gratificali con parole, giochi e divertimenti. In questo modo ameranno di più lo studio e la dottrina cristiana. Di queste cose ne hanno bisogno tutti, anche gli adulti.

Se vuoi introdurre in loro il santo timor di Dio, sii comprensivo. Non rimproverarli mai troppo aspramente. Se li farai capire quali sono le cose che dispiacciono a Dio, cresceranno e capiranno, con il perfetto uso della ragione, ciò che è bene e ciò che è male.

10

Per la custodia della perfetta castità

Per coltivare la virtù della castità, ricordati che la preghiera e i sacramenti, in particolare la confessione e l’Eucarestia, sono mezzi necessari per difendere e per coltivare tutte le virtù. È molto necessario tenere la tua anima lontano da ciò che potrebbe offendere la virtù della castità. Dio ci ha dato i sensi perché ce ne serviamo, ma non per la nostra soddisfazione o piacere, così l'anima crescerà pura e godrà di molta pace. Ti potrà aiutare in questo la grazia di Dio.

11

Per acquistare la devozione e per imparare ad amare Dio

Se vuoi essere veramente devoto cerca di praticare la devozione con le opere buone, così sarai ricco dell'amore di Dio.

Se vuoi imparare la scienza del Divino amore, esercitati nell'amore stesso facendo atti d'amore di Dio nel miglior modo che sai. Più ti eserciti nella carità più presto ti avvicinerai a Dio.

12

Per ottenere la pulita della coscienza

Ogni sera, prima del riposo, fai l'esame di coscienza per capire in cosa hai mancato quel giorno. Fatti delle domande, Se pensi di aver peccato contro Dio o contro il prossimo, chiedi perdono. E se ricadi sempre nelle stesse mancanze, persevera con la preghiera e l'esame di coscienza, così correggerai i tuoi errori. Sii scrupoloso nel cercare di vincere le tue mancanze. Rivolgerti sempre al tuo confessore e obbedisci i suoi consigli per il tuo bene e per la purificazione della tua anima.

Iniziativa 25

Per conservare la purezza d'intenzione

Se vuoi che le tue opere siano pure e sincere nelle intenzioni, agisci per la gloria di Dio. Questo deve essere il fine primario di ogni tua opera è questo deve bastarti. In ogni opera il tuo vantaggio personale deve sempre venire in secondo ordine.

Iniziativa 26

Per il buon esito delle nostre iniziative.

Affinché ti riesca bene qualunque attività, procura che non le manchi questo triplice fondamento: buona intenzione, preghiera e consiglio. La buona intenzione è necessaria perché Dio approvi l’opera tua; la preghiera, perché non ti manchino quelle grazie delle quali hai bisogno per questo fine e che Dio non vuole concedere se non alla preghiera; il consiglio finalmente, perché l’umiltà vuole che noi dubitiamo delle nostre intuizioni, e la prudenza vuole che le esponiamo all’esame di persone capaci a discernere l’opportunità e la giustezza dei mezzi che scegliamo per raggiungere il fine. Se nelle tue iniziative hai buona intenzione e adoperi preghiera e consiglio, sii certo che Dio non può mai permettere che ti riescano male. Se ti sembrerà che ti riescono male, sarà un male tutto di apparenza; e Dio intanto farà che tu ne abbia vero bene, che forse per suoi fini sapientissimi non permetterà che tu conosca, ma che peraltro non può mancare.

Iniziativa 27

Per santificare il riposo e sollievo che moderatamente ti prendi secondo il bisogno, abbi la santa intenzione di dare con ciò quel gusto, non a te ma a Dio  che è in te. Si legge di santa Geltrude che trovandosi un giorno assai  debilitata di forze pensò di nutrirsi con un po' di uva, e con essa dare gusto a Dio in se stessa. Le disse allora il Signore che mentre lei ritemprava il suo corpo a lode di Lui, Egli si sentiva ritemprato nell’anima di lei.

Iniziativa 28.

Non solo facendo bene al tuo prossimo, ma anche alle bestie, potrai esercitare l’amore di Dio, intendendo beneficarle, pascerle, ecc., perché sono opere del tuo Dio, e godendo di poter cooperare alla loro conservazione secondo le mire della sua sapientissima Provvidenza. In questo modo potrai esercitarti nell’amor di Dio, anche coltivando piante, fiori, ecc.

Iniziativa 29.

Per assicurarti una speciale assistenza da parte di Dio in tutte le tue necessità, abbi la più sicura confidenza che Egli può, sa e vuole assisterti in tutte le cose, adoperandoti tuttavia per servirlo con tutto il tuo amore nel miglior modo.

Disse un giorno il Signore a santa Geltrude queste parole: «Un’occhiata dell’eletta mia, con la quale mi trapassa il cuore, è la confidenza sicura che ha in me, che so, voglio e posso assisterla fedele in tutte le cose, e questa confidenza vale tanto in me, che non le posso mancare in modo alcuno».

Le disse anche che questa confidenza ognuno può averla. Se ti trovi dunque in qualche grave pericolo, sia di anima sia di corpo, non ti lasciar sopraffare dal timore, ma invece ravviva la tua confidenza, che Dio può, sa e vuole assisterti secondo il tuo bisogno.

In tal modo non ti potrà mancare la sua particolare assistenza.

Iniziativa 30.

Salvaguardia per la via.

Quando esci di casa, puoi avere incontri pericolosi per l’anima e per il corpo. Recita dunque per le scale qualche preghiera in suffragio delle anime del Purgatorio: esse s’impegneranno per farti avere l’aiuto in ogni tuo bisogno.

Iniziativa 31 e 32.

Per consolare tutti gli afflitti e la preghiera.

Trovando persone afflitte, specialmente di spirito, suggerisci loro di fare quotidianamente alcuna buona opera o preghiera a suffragio delle anime del Purgatorio.

Ricordando sempre che la preghiera ha un valore maggiore quando è fatta insieme con la comunità dei credenti.

Iniziativa 33.

Per ottenere dagli uomini, chiedere prima a Dio.

Quando hai bisogno di ottenere qualche cosa dagli uomini, non metterai la tua confidenza nella buona amicizia o nelle relazioni favorevoli che hanno con te: metti la tua confidenza soltanto in Colui che tiene in mano il cuore degli uomini stessi.

esempio di Neemia, il quale, raccontando come avesse esposto la sua domanda al Re Artaserse, si esprime così:  «Ho fatto preghiera al Dio del cielo, quindi ho detto al re »; e conclude poi con queste parole: (Nehe 2,4-8) «ed il re mi ha concesso ogni cosa, secondo la mano di Dio a me favorevole». Da qui si vede che Neemia non ha ottenuto alcuna cosa dalla volontà del re, ma dalla volontà di Dio che faceva accondiscendere il re alle sue domande.

Iniziativa 34.

La preghiera dei fanciulli.

La santa Chiesa fin dai primi secoli riconosceva una virtù particolare nelle preghiere dei fanciulli.

Per cui, qualora tu abbia da ottenere qualche grazia, specialmente se sia di molta importanza, fa pregare i fanciulli, procurando che aggiungano qualche breve orazione alle loro preghiere quotidiane o che facciano qualche novena, ed essendo ammessi alla santa Comunione ne applichino alcuna a quel fine.